Attaccante classe 1997, stiamo parlando di Andrea Favilli, giocatore prossimo a vestire la maglia del Grifone dopo la breve parentesi estiva in maglia bianconera con cui si è messo in mostra.
La Juventus in questi ultimi giorni di mercato, dopo aver fatto faville con i colpi in entrata, si muove anche sul fronte cessioni. Nella giornata odierna sarà il giovane Favilli a salutare la maglia bianconera, sarà ceduto al Genoa in prestito oneroso a 5 milioni con obbligo di riscatto fissato a 7, i quali, saranno da versare nelle casse della Juventus entro il 30 giugno 2019. Operazione che segna subito una plusvalenza per il club torinese, perchè, il giocatore era stato acquistato nella sessione corrente di mercato per 7,5 milioni di euro.
Favilli, una vita dedicata al calcio
Il ragazzo, originario di Pisa, inizia a muovere i primi passi nel mondo del calcio già in giovanissima età, a 5 anni, viene iscritto nella Polisportiva Arci Zambra, nella quale resta fino al compimento del sedicesimo anno di età. Successivamente si trasferisce nelle giovanili del Livorno e infine della Juventus (in prestito).
La società bianconera lo inserisce prima, nella formazione Primavera con cui disputa 45 gare e realizza 22 reti, successivamente, viene convocato in prima squadra nella stagione 2015-2016, fino a fare il suo esordio nella gara con il Frosinone (vinta 2-0) entrando al posto di Morata al minuto 93.
Dalla Serie B al calcio dei grandi
Terminata la stagione con la Juventus non viene riscattato e si accasa all’Ascoli, società che disputa la categoria cadetta. Nelle Marche, Favilli, disputa due stagioni collezionando 42 presenze e mettendo a segno 13 reti. Dopo le ottime stagioni nel capoluogo delle marchese, attira nuovamente l’interesse della Juve che decide di acquistarlo a titolo definitivo e di convocarlo per disputare le amichevoli della ICC, nella quale si mette in mostra. Il Genoa si interessa al giocatore e riesce ad acquistarlo, permettendo però, alla Juventus di vantare il diritto di recompra valido per due stagioni. Se tale diritto sarà esercitato nell’estate del 2019 la società bianconera dovrà pagare 16 milioni, se sarà esercitato nell’estate del 2020 la cifra liviterà a 24 milioni. La sensazione, è che si tratti di un arrivederci e non di un addio, dato che il giocatore possieda ottime qualità, tali, da permettergli in futuro un ritorno nella città della Mole.