Pogba è rimasto al Manchester United, non c’è stato il clamoroso ritorno alla Juve, non c’è stato il faraonico passaggio al Barcellona, ma il “Polpo” ha fatto capire che di tutta questa storia qualcosa non gli è andata giù.
Paul Pogba è stato al centro di tante voci di mercato per mesi, si è parlato di un suo clamoroso ritorno alla Juventus, di una suo faraonico passaggio al Barcellona, niente di tutto ciò, il Polpo è rimasto a Manchester. Il francese non ha da tempo un rapporto idilliaco con l’allenatore José Mourinho, ma non è stato facile andar via e restare potrebbe essere ancora di più. Il debutto vincente contro il Leicester per 2-1 porta anche la firma del neo campione del mondo, ma la rete e la buona prestazione non sono bastati a placare le voci di addio.
Pogba guarda al futuro
Dopo tutte le settimane a parlare di trattative e affari pronti ad essere chiusi, Pogba è rimasto ai Red Devils, e ha chiarito che da parte sua ci sarà sempre il massimo dell’impegno, per gli inglesi una grande dichiarazione d’amore, ma l’addio non sembra essere lontano. Il centrocampista pensa all’ipotesi migliore per la propria carriera, e al momento quella di far bene con i diavoli rossi è la scelta migliore, lo sta aiutando anche Mou affidandogli la fascia di capitano.
La Juventus era il grande sogno del centrocampista transalpino, ma i bianconeri non avrebbero mai potuto accontentare le pretese del suo agente, Mino Raiola, che avrebbe chiesto a chi lo avesse comprato di pagara uno stipendio di circa 26 milioni annui. Il Barcellona ci avrebbe pensato e probabilmente avrebbe trovato il modo per accontentare Raiola pur di avere in rosa un campione come l’ex Juve, ma al momento no. Paul resta a Manchester.
Pogba capitano e leader dei Red Devils
In Inghilterra sono certi che questo sarà l’anno della consacrazione con la maglia rossa per Pogba, sarà la stagione che darà la consapevolezza al francese di essere a casa, di essere protagonista e leader con lo United. La fascia di capitano e l’amore del pubblico lo faranno sentire responsabile e leader di una squadra forte e blasonata, in fondo a Paul serve proprio questo.