Come ogni anno, da ormai tantissimi anni, il comune di Villar Perosa ospita la tradizionale partitella pre season. Oggi però si respira un’aria particolare, sarà, infatti, l’occasione di poter ammirare da vicino il grande colpo del secolo: Cristiano Ronaldo.
La famiglia Agnelli va verso i 96 anni di presidenza ininterrotta alla guida della Juventus e da Villar Perosa vedrà rinnovare il patto con la Vecchia Signora, ancora una volta. Una partitella che richiamerà oltre 5mila persone, che potranno ammirare l’intera squadra nella villa di famiglia. Un momento intimo che dimostra l’affetto verso una squadra che ha già riscritto la storia in Italia e che insegue fortemente un successo anche in Europa.
Villar Perosa, l’ultima reggia d’Italia
In questo paesino piemontese, dal 1811 gli Agnelli hanno domicilio di possesso e di proprietà. Per chi conosce il mondo Agnelli, quella di Villar Perosa non è una semplice residenza di campagna, ma è il posto del silenzio e del ritrovo famigliare, è la reggia di una dinastia che sembra pronta a svanire con la morte di Gianni e poi di Umberto, ma così non è stato, gli Agnelli ci sono ancora e sono più vivi che mai. Il giardino, immenso, è un parco davanti alle Alpi, così vasto che un calciatore juventino, di quelli campioni d’Italia, un giorno esclamò: «Ma è più grande di tutto il mio paese».
Il comune di Villar Perosa si trova in Piemonte e più precisamente in Val Chisone e fa parte della comunità montana del Pinerolese. In questo paese di circa 4000 abitanti, gli Agnelli possiedono una residenza estiva, una lussuosa villa del Settecento acquistata dai conti della Perosa nell’Ottocento, chiamata il “Castello”. Il paese è stato sede di allenamento della Juventus, fino agli anni Ottanta adesso teatro dell’amichevole estiva tutta in famiglia dei bianconeri.
Ordine pubblico e organizzazione, Villar Perosa è pronta
Il sindaco di Villar Perosa e gli organizzatore dell’evento hanno curato tutto nei minimi dettagli per evitare che il bagno di folla per vedere i bianconeri possa creare disagi e confusione. Pertanto è stato comunicato che chi non è già in possesso del prezioso tagliando, non potrà neppure sperare di intravederlo sul pullman che porterà i bianconeri al campo: tutta l’area intorno all’impianto sarà infatti blindata, considerata zona di massima sicurezza, accessibile solamente ai possessori del biglietto per la partita.