In attesa del primo gol in bianconero di Cristiano Ronaldo si levano voci di dissenso circa la sua decisione di andare alla Juventus dopo tanti anni di carriera nel Real Madrid.
Il nuovo acquisto della Juventus ha creato scalpore. Nessuno si sarebbe mai aspettato che la Vecchia Signora mettesse a segno in così poco tempo il colpaccio del secolo. Cristiano Ronaldo ora porta sulle spalle il numero 7 bianconero e scorrazza in lungo e in largo tra gli attaccanti a disposizione di mister Massimiliano Allegri. Il momento del suo debutto in rete non è ancora arrivato e i tifosi juventini sono decisamente impazienti. Le statistiche però sorridono al portoghese: il pluripallone d’Oro ha sempre segnato dopo le prime tre giornate di campionato.
Cristiano Ronaldo, Juventus: le parole di Van der Vaart
C’è chi non ha preso particolarmente bene la scelta di Cristiano Ronaldo di unirsi alla Juventus. In particolare Rafael van der Vaart, ex calciatore olandese, ha criticato aspramente il calciatore portoghese. Il centrocampista aveva condiviso lo spogliatoio con Cr7 al Real Madrid durante la stagione 2009/2010, un tempo sufficiente per fare in modo che Van der Vaart si sentisse legittimato ad esprimere la sua opinione sulla questione Ronaldo.
Queste le parole dell’ex giocatore: “Sono un po’ deluso della partenza di Ronaldo. La scelta migliore sarebbe stata quella di seguire l’esempio di Lionel Messi, un giocatore come lui non lascerà mai il Barcellona”. Il paragone con Messi, dunque, è destinato a travalicare l’ambito della prestazione in campo e coinvolgere anche le scelte di calciomercato che li coinvolgono.
Cristiano Ronaldo, Juventus: la scelta dell’attaccante più forte del mondo
Nessuno si aspettava che la scelta del calciatore più premiato di sempre di lasciare i blancos dopo 9 stagioni per passare alla Juventus non lasciasse tutti di stucco. Marotta e soci hanno messo a segno il colpo del secolo facendo leva soprattutto sulla volontà del giocatore. Il portoghese sentiva la necessità di nuove sfide, di nuovi stimoli e ha trovato nella squadra bianconera l’ambiente ideale. In particolare a spingere Cristiano Ronaldo verso la Juventus è stata l’ambizione di riuscire a portare a Torino la Champions League, trofeo che manca dal 1996 dalla bacheca dei pluricampioni d’Italia.
Alessandra Curcio