Pavel Nedved, Juventus: tanti auguri Furia Ceca, oggi compie 46 anni. Il vicepresidente bianconero ha conquistato il cuore dei tifosi ancor prima come calciatore che da dirigente.
Pavel ha legato a doppia mandata il suo nome alla Juventus, diventando il vicepresidente di una squadra che ha fatto grande sul rettangolo verde di gioco. Nato a Cheb il 30 agosto del 1972 compie dunque oggi 46 anni e come dimostrano partite amichevoli potrebbe tranquillamente ancora giocare a pallone.
Pavel Nedved, Juventus: tanti auguri Furia Ceca, oggi compie 46 anni
Da giovanissimo ha vestito molte maglie tra RH Cheb, Ckalna, Viktoria Plzen, Dukla Tabor fino a esplodere con il Dukla Praga dove esordisce nei professionisti nella stagione 1991-92. Il salto di qualità arriva la stagione dopo quando gioca con la maglia dello Sparta Praga. Viene portato in Italia dalla Lazio nell’estate del 1996 dopo un grande europeo da protagonista, conquistando la finale con la sua Repubblica Ceca.
Con i biancocelesti conquista 138 presenze e 33 reti in Serie A, dimostrando di essere calciatore dotato di grandissimo spirito offensivo. Fa parte di quella Lazio in grado di vincere lo Scudetto nel 1999/00 e di vincere Coppa delle Coppe e Supercoppa Europea. Alla Juve sbarca nell’estate del 2001 quando i bianconeri dopo aver venduto Zidane e Inzaghi comprano lui Buffon e Thuram.
Quella Champions mai alzata al cielo
Come per la Juventus anche per Pavel la Champions League è una vera e propria ossessione. In carriera da calciatore infatti non è mai riuscita a vincerla con quella finale del 2003 che brucia ancora dentro. Un giallo preso negli ultimi minuti di uno storico Juventus-Real Madrid, finito 3-1, gli fa saltare la finale dell’Old Trafford contro il Milan poi persa dai bianconeri ai calci di rigore. Era in quel momento il calciatore più forte del mondo con tanto di Pallone d’oro a dimostrarlo.
