L’attacco è il reparto più controverso in ambito Fantacalcio. Anche i grandi nomi possono andare incontro ad una stagione deludente. Nulla sembra essere sicuro, o quasi.
Guardando alle statistiche, i dati parlano di di una sola volta in cui ci sono stati più di 3 giocatori con almeno 20 reti segnate. Concentrandoci sulla stagione 2016/2017, l’annata non ha fatto registrare grandi sorprese a livello di attacco: i centravanti più quotati sono stati quelli più redditizi, con meno di 20 reti a testa. Quest’anno, con l’arrivo di Cristiano Ronaldo alla Juventus, i giochi sembrerebbero praticamente fatti. Ma alla terza giornata di campionato il portoghese non ha ancora firmato nessuna rete e allora ci si comincia a chiedere: davvero vale la pena spendere tanto per avere nella propria fantasquadra un nome altisonante in attacco? Ecco alcuni consigli per orientarsi meglio nell’intricato mondo degli attaccanti.
Consigli Fantacalcio: attaccanti top e di fascia medio-alta
I nomi dei top di gamma sono ben noti: Icardi garantisce sicuramente il solito bottino di gol, ma non ha voti eccelsi in pagella, a causa della poca partecipazione alla manovra; Higuain, intenzionato a vincere la classifica cannonieri della Serie A con due maglie diverse; Cristiano Ronaldo, macchina da gol alle prese con le ostiche difese italiane; Simeone, dopo i 14 gol della scorsa stagione, il figlio d’arte promette di ripetersi e migliorarsi.
Per chi vuole spendere di meno ma assicurarsi comunque dei campioni nel reparto avanzato ci sono poi gli attaccanti di fascia medio alta: Gomez, il Papu rischia di non essere sempre titolare, ma è pronto a fare la differenza; Mertens, la duttilità di ruolo è la sua dote migliore, ma dovrà contendersi la titolarità con Milik; Piatek, 3 gol in 2 partite forse non diventeranno 20 a fine stagione, ma si traducono sicuramente in un deciso aumento della base d’asta per l’acquisto del giocatore.
Consigli Fantacalcio: attaccanti low cost e sleepers
C’è poi chi punta su altri reparti e preferisce spendere di meno per l’attacco andando sulla fascia low cost e sperando in una clamorosa rivelazione: Defrel-Quagliarella, candidati ad essere una delle coppie più prolifiche di questo campionato; Inglese, alternativa economica ma con riserva di sorpresa; Di Francesco, pedina importante per il Sassuolo, ma la sua partenza è stata in sordina; Mraz, panchinaro in procinto di diventare titolare.
Alessandra Curcio