Sostituto Marotta, nuovo ad della Juventus: ecco chi prenderà il suo posto

Beppe Marotta, Juventus

Sostituto Marotta, nuovo ad della Juventus: ecco chi prenderà il suo posto. C’è grande sorpresa nelle parole di Beppe Marotta che lascia così i bianconeri dopo otto anni da amministratore delegato.

Ma chi sarà il suo erede? In molti già vociferano che i bianconeri abbiano deciso di dare maggiore spazio a Fabio Paratici. Lo dimostrerebbe anche la scelta di farlo accomodare vicino a Cristiano Ronaldo durante la conferenza stampa di presentazione del campionissimo lusitano quest’estate. Non c’è solo lui però tra i papabili per il futuro bianconero.

Sostituto Marotta, nuovo ad della Juventus: ecco chi prenderà il suo posto

Pavel Nedved, Juventus

Tra i nomi che circolano ovviamente c’è anche quello di una vera leggenda bianconera e cioè Pavel Nedved. Al momento vicepresidente, vi avevamo parlato di un suo possibile futuro nella federazione ceca, che sia cambiato qualcosa e gli sviluppi siano inattesi? Impossibile anche non fare il nome di Zinedine Zidane accostato in estate ai bianconeri e pronto, pare, a entrare in dirigenza da gennaio.

Difficile però capire se i due ex fantasisti bianconeri siano pronti per un ruolo manageriale del genere, anche perché più adatti probabilmente a ruoli di campo o di immagine. Di certo ora c’è curiosità sul futuro dei bianconeri con questa notizia che spegne un po’ una serata splendida che ha visto i bianconeri travolgere col risultato di 3-1 la squadra di Carlo Ancelotti.

Perché l’addio?

Beppe Marotta, Juventus

Beppe è apparso sconvolto, per rispetto della Juventus però ha detto che si parlerà della decisione nei prossimi mesi. Non ha voluto dire niente, anche se tra le righe si è capito che la decisione probabilmente non è arrivata da lui: “C’è voglia di rinnovamento” così a Sky Sport. La Federazione citata dai più nelle ultime settimane invece è un’ipotesi che ha voluto smentire lo stesso Beppe ai microfoni della nota rete satellitare. Cosa accadrà nelle prossime ore lo scopriremo, ma al momento sono molti i dubbi.

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