Beppe Marotta, amministratore delegato della Juventus, ha annunciato l’addio ai bianconeri dopo la vittoria casalinda, di ieri, con il Napoli.
L’amministratore delegato della Juventus Beppe Marotta ha comunicato, dopo la vittoria di ieri sul Napoli, che lascerà i bianconeri immediatamente; nel corso di un’intervista a 90esimo minuto, su Rai2, Marotta ha voluto spiegare i motivi della scelta e su cosa ha in serbo per il futuro. Il dirigente bianconero vorrebbe, infatti, essere al timone di una grande squadra a partire dalla prossima stagione, utilizzerà questa stagione per ricaricare le pile.
Juventus, le parole di Marotta
Beppe Marotta, amministratore delegato della Juventus, in un’intervista rilasciata al programma 90esimo minuto, su Rai2, ha voluto parlare del suo repentino addio ai bianconeri: “Per amore della Juventus, mi adeguo alle scelte e alle idee della società perché è una loro decisione. Non oserei dire che sono stato mandato via, ci sono state idee differenti. In questi 8-9 anni ho vissuto forti emozioni con questa società, è stata une scelta aziendale e io da uomo di azienda non posso che accettarla e continuare. Per me Agnelli è in grado di camminare da solo, sia in Italia che in Europa, ho cercato di aiutarlo nella sua crescita in questi anni bianconeri. Juventus, pagina indimenticabile della mia vita. Ricordo più bello, senza dubbio, il primo scudetto targato Antonio Conte a Trieste nella gara contro il Cagliari“.
Nei giorni scorsi, si era parlato anche di una sua possibile candidatura come presidente della FIGC: “La mia scelta non è quella, quindi smentisco categoricamente tutto. Mi fermo, dopo 40 anni, per la prima volta nel corso di un campionato e voglio caricare le pile per la prossima stagione, dove vorrei essere al timone di una grande squadra. Spero, il prossimo 1 giugno, di essere al timone di un’altra squadra, ma se la Juventus sarà a Madrid sarò molto contento perché ho contribuito, insieme a Nedved e Paratici, alla costruzione della squadra; tiferei la Juventus, da semplice tifoso, se arrivasse in finale di Champions League“.
Juventus, Marotta il trascinatore
Beppe Marotta, amministratore delegato della Juventus, è stato il trascinatore della società torinese in questi anni; insieme a Fabio Paratici, infatti, ha costruito una società vincente partendo dai settimi posti, alla rinascita con Antonio Conte in panchina. In questi anni, tante pagine e gioie per l’amministratore delegato in bianconero soprattutto le due finali di Champions League contro Real Madrid e Barcellona. Ora, cambierà e cercherà di trascinare in questa maniera un altro top club. L’ultimo grande colpo che i tifosi della Juventus si ricorderanno di Beppe Marotta è Cristiano Ronaldo.