Cavani alla Juventus, Calciomercato: unica squadra italiana in grado di prenderlo. L’obiettivo può diventare fattibile soprattutto con il raggiungimento di alcuni prestigiosi obiettivi come la Champions League che darebbe anche molti soldi alla squadra bianconera.
Secondo quanto riportato da Le10Sport il calciatore può lasciare Parigi già in estate quando sarà a disposizione solo di poche squadre visto il suo altissimo ingaggio. Al momento guadagna 12 milioni di euro una cifra che solo i bianconeri in Italia sarebbero in grado di sostenere. In Spagna ci sono poi anche Real Madrid, Barcellona e Atletico Madrid oltre a Manchester United, Manchester City e Chelsea.
Cavani cambia squadra
Il Matador ha sempre dimostrato di avere grande voglia di tornare in Italia e spesso si è parlato per lui di vedere un ritorno al Napoli. In azzurro però è difficile pensare che l’affare si possa fare, vista l’impossibilità degli azzurri di offrire ingaggi vantaggiosi. Di certo Cavani farebbe fare un salto di qualità a tantissimi club, compresa la Juventus che rafforzerebbe ulteriormente la sua squadra.
Molto dipenderà però anche dai possibili trofei raggiunti. L’eventuale vittoria della Champions League darebbe ai bianconeri la possibilità di andare a prendere un calciatore di assoluto livello. Si guadagnano davvero molti soldi per il successo raggiunto in Europa. Sarà importante ora capire se i bianconeri saranno interessati davvero al calciatore uruguaiano che alzerebbe il tasso tecnico ma anche l’età anagrafica della squadra.
Che coppia con Ronaldo
Sarebbe davvero incredibile un tridente formato da Paulo Dybala, Cristiano Ronaldo e il Matador. L’obiettivo è quello di essere sempre più competitivi, ma di certo un acquisto del genere farebbe sobbalzare chiunque. Il calciatore argentino è uno dei più importanti sul calciomercato e darebbe altri gol ai bianconeri, integrandosi alla perfezione soprattutto con Cr7. Un attacco sempre più pronto a diventare il più forte del mondo, cosa dalla quale non è nemmeno molto lontana ora la Juve di Massimiliano Allegri.
