José Mourinho, allenatore del Manchester United, questa sera affronterà all’Allianz Stadium la Juventus nella terza gara della fase a gironi di Champions League.
Questa sera all’Allianz Stadium di Torino andrà in scena la partita tra la Juventus e il Manchester United, valida per la quarta giornata della fase a gironi di Champions League. Sarà, probabilmente, riservata una bella accoglienza per Paul Pogba dato che è rimasto nei cuori dei tifosi bianconeri, non sarà la stessa cosa per il tecnico dei Red Devils José Mourinho. Il portoghese, infatti, si è sempre mostrato contro la vecchia signora già dai tempi dell’Inter e il gesto delle tre dita fatto alla tifoseria della Juventus nell’ultima sfida ancora è nelle loro menti.
Juventus, a Torino arriva Josè Mourinho
Questa sera all’Allianz Stadium di Torino ci sarà la sfida tra la Juventus e il Manchester United, valida per la quarta giornata della fase a gironi di Champions League. Bisognerà capire come i tifosi accoglieranno in campo José Mourinho, tecnico dei Red Devils, dopo le tante frecciatine lanciate ai bianconeri e soprattutto il gesto delle tre dita sul finale della sfida di Old Trafford.
José Mourinho, tecnico del Manchester United, in conferenza stampa ha voluto spiegare il gesto fatto nella gara d’andata, diretto ai tifosi della Juventus. Questa la spiegazione del lusitano dopo la partita giocata in Inghilterra: “La partita d’andata è stata molto corretta, io non ho mai avuto un comportamento scorretto nei confronti della Juventus, e nemmeno con mister Allegri visto che siamo amici. Il comportamento dei tifosi nei miei confronti? Senza dubbio legato ai miei successi alla guida dell’Inter, non è ancora stato digerito il triplete”.
L’incompatibilità tra la Juventus e il portoghese
Josè Mourinho, come tutti sappiamo, è entrato nella storia dell’Inter con lo storico triplete centrato nel 2010; il portoghese non ha mai avuto “paura” a mostrarsi contro la Juventus e, di conseguenza, non è mai nato un amore tra le due parti e ogni occasione è stata buona per punzecchiarsi a vicenda. Dai tempi nerazzurri, infatti, sono stati tanti i gesti che il portoghese ha riservato al mondo bianconero, con le frecciatine ovviamente mai mancate. A partire dalle manette mostrate al temine di un Inter-Sampdoria, passando per le varie conferenze stampa, per arrivare alle tre dita mostrate nella gara di andata di qualche settimana fa a Manchester.