Moise Kean, attaccante della Juventus, è stato convocato da Roberto Mancini per l’amichevole della nazionale contro gli Stati Uniti.
Dopo la gara contro il Portogallo, l’ultima in Nations League, alcuni calciatori della Juventus hanno lasciato il ritiro per tornare a Torino. Roberto Mancini, infatti, ha deciso di fare molti esperimenti nella partita contro gli Stati Uniti, semplice amichevole, e farà esordire in azzurro molti giovani. Tra i convocati, però, c’è comunque un pezzo di Juventus dato che ha portato con sè Moise Kean, giovane attaccante bianconero classe 2000. Ulteriore salto di qualità per il calciatore che, però, a gennaio potrebbe lasciare Torino.
Juventus, Kean in nazionale con la numero 17
E’ una semplice amichevole quella tra Inter e Stati Uniti, per il commissario tecnico Roberto Mancini però potrebbe essere un viatico importante nella sua gestione. La nazionale azzurra, infatti, sta cercando di rialzarsi dopo la disfatta della non convocazione ai Mondiali, per farlo c’è bisogno di nuovi calciatori che riescano ad abbinare, al meglio, voglia e concretezza nelle partite per arrivare a Euro 2020. Uno dei giovani presi in esame è, senza dubbio, l’attaccante bianconero Moise Kean che vuole dimostrare tutto il suo valore, anche in un ambiente complicato come quello della nazionale maggiore. E’ stato convocato per l’amichevole e indosserà la maglia numero 17.
Italia, i fischi a Bonucci
Leonardo Bonucci, difensore della Juventus, nella gara contro il Portogallo è tornato per la prima volta a San Siro, dopo il discusso addio al Milan. I tifosi lo hanno accolto con sonori fischi, questa è stata la sua reazione alla fine della partita: “La Nazionale dovrebbe unire tutti sotto una sola bandiera, lasciando fuori le storie di club. Io i tifosi li rispetto ma stavolta mi sento di giudicare e di dire che hanno sbagliato. Sono amareggiato”.
Alessandro Nobile