Corona racconta il party bianconero. Fabrizio Corona torna a far parlare di se e lo fa tirando in ballo la Juventus e i suoi giocatori. Infatti, il re dei paparazzi italiani, ha svelato tra le righe del suo Corona Magazine i dettagli di un festino privato organizzato dai giocatori della Juventus a meno di una settimana dalla sconfitta in Champions contro l’Atletico Madrid.
Precisiamo che non sono arrivate ancora le smentite dei giocatori ne della società, ma nemmeno le conferme a riguardo. Prendiamo atto di questo e vi raccontiamo quanto scritto da Corona in merito alle sue rivelazioni del presunto party bianconero.
Corona racconta il party bianconero con 60 donne
Queste le parole riportare su Corona Magazine dal re dei paparazzi Fabrizio Corona: “Neanche una settimana dopo il 2-0 ricevuto fuori casa dall’Atletico Madrid i giocatori della Juventus non sembrano troppo dispiaciuti dall’avvenimento – scrive Corona -. Hanno infatti organizzato un party privato allo Starhotel Majestic di Torino, e non solo: sono state invitate a questa festa quasi 60 donne, principalmente influencer e modelle, provenienti da tutta Italia che, come si può vedere da tutte le loro storie di Instagram, si sono tutte quante recate stranamente a Torino, senza un apparente motivo. Hanno inoltre passato la serata nello stesso hotel, smettendo tutte quante di postare storie su Instagram da un certo punto della serata a seguire. La mattina seguente le donne sono ripartite a gruppi per tornare nelle loro rispettive città dopo aver fatto colazione, dettagli molto importante perché non si spiegherebbe altrimenti uno spostamento di massa verso Torino, tutto per una sola notte.
Inotre aggiunge: “Alla festa erano presenti tutti i giocatori della Juventus, gli unici che non hanno partecipato sono stati Barzagli e Bernardeschi, anche se i motivi della loro assenza sono apparentemente ignoti. Anche Cristiano Ronaldo, che a quanto pare sembra essersi ambientato bene qui in Italia e con i compagni di squadra, era presente all’evento. Le donne sono state invitate invece da un noto PR romano che per ovvi motivi lasceremo anonimo”