Oggi, 12 marzo, il ricordo di Gianni Agnelli riempie il cuore dei bianconeri pronti a vivere Juventus Atletico Madrid. Si cerca una vittoria anche per il compianto Avvocato, scomparso ormai da tempo e che oggi avrebbe compiuto 98 anni. Su Twitter la Juventus scrive: “98 anni fa nasceva Gianni Agnelli, la sua presenza è sempre viva tra di noi”.
Ricordo Gianni Agnelli, Juventus Atletico Madrid: una vittoria anche per lui
Gianni Agnelli era nato il 12 marzo del 1921 e morì il 24 gennaio del 2003. Tutti ricordano una sfida Juventus Piacenza arrivata tre giorni dopo la sua dipartita con un secco 2-0 grazie ai gol di Alessandro Del Piero e Pavel Nedved. Il 10 e l’11 bianconero dedicarono la rete proprio all’immenso Avvocato con il dolore nel cuore. Era la Juventus che avrebbe vinto l’ennesimo scudetto, perdendo la finale di Champions League ai calci di rigore contro il Milan di Carlo Ancelotti.
98 anni fa nasceva Gianni Agnelli. La sua presenza è sempre viva in noi. https://t.co/yHWrmyeiqt pic.twitter.com/9NuxIe361y
— JuventusFC (@juventusfc) 12 marzo 2019
Gianni Agnelli fu una figura simbolo del nostro paese, principale azionista e amministratore della FIAT oltre che senatore a vita dal primo gennaio del 1991. Una figura particolare che si lasciò andare a mitiche battute sulla sua Juventus che sono ancora oggi impresse nella mente come “Non rispondo a quelli che odiano la Juventus perché il loro è solo un problema psicologico” oppure “La Juventus è la compagna della mia vita, soprattutto un’emozione. Accade quando vedo entrare quelle maglie in campo. Mi emoziono persino quando leggo sul giornale la lettera J in qualche titolo. Subito penso alla Juve”.
Nonché noti erano i soprannomi ai calciatori da Il Vizio Omar Sivori a “Gheddafi” Claudio Gentile, dal “bello di notte” Zibi Boniek al “bravo dalla cintola in su” Aldo Serena”, dal “Michelangelo della Cappella Sistina” Gianluca Vialli al “Raffaello” e “Coniglio bagnato” Roberto Baggio per arrivare al “più bello che utile” Zinedine Zidane e finire con le due fasi di Alessandro Del Piero da “Pinturicchio” a “Godot” e ritorno.