Blaise Matuidi non ci sta e torna a parlare degli episodi di razzismo avvenuti alla Sardegna Arena di Cagliari. Il centrocampista bianconero ha voluto dire la sua anche in Francia.
Blaise Matuidi e Moise Kean erano stati beccati da una piccola parte di “tifosi” del Cagliari durante la sfida tra i sardi e la Juventus. Si cercò di minimizzare la vicenda, ma il francese campione del mondo è tornato a parlarne e dire la sua.
Matuidi tuona contro il razzismo: a Cagliari buu durante tutta la partita
Blaise Matuidi è tornato a parlare di razzismo e più precisamente ha detto la sua sui buu razzisti in Cagliari-Juventus: “Li avevo sentiti anche prima del gol di Kean, ecco il motivo della sua esultanza: a braccia aperte come a dire: per quale motivo? C’erano grida di imitazione di una scimmia, sono persone stupide che non dovrebbero essere più autorizzate ad entrare in uno stadio. In campo non riuscivo a calmarmi. Ora fermiamo le partite, servono decisioni forti”.
Il centrocampista ha parlato a Canal+: “Non possiamo più permetterlo, dobbiamo avere il coraggio di far finire questo razzismo. Non è il mondo che vorrei vedere per i miei figli. Quello che è successo è triste e non possiamo più tolleralo. Si potrà magari dire che quelle persone non sono razziste e vogliono solo dar fastidio ma no: queste cose vanno punite”.