Emre Can sembra essere ormai ai margini del progetto Juventus e questo dopo l’arrivo di Maurizio Sarri alla guida della brigata bianconero, ma perchè?
E’ vero che ogni allenatore ha le sue idee di gioco, i suoi giocatori prefertiti per metterlo in pratica, ma soprattutto ogni tecnico ha delle priorità per velocizzare la messa in campo di concetti tattici ben precisi. Per fare questo c’è bisogno di gente pronta ed esperta, e in casa Juve, Sarri li ha trovati.
Emre Can ai margini, Sarri non crede nel tedesco?
Il tedesco, arrivato lo scorso anno dal Liverpool, con Massimiliano Allegri si è dimostrato uno dei giocatori più interessanti, più duttili e soprattutto a detta di molti, più internazionali della Juventus. Sembrava proprio lui uno dei giocatori sulla quale puntare per ripartire anche quest’anno, ma qualcosa non è andato come previsto.
L’arrivo di Sarri ha cambiato molte cose in casa Juventus. A partire dai giocatori “simbolo” per le sue idee tattiche. L’ex tecnico del Chelsea chiedeva qualità a centrocampo, ma anche intelligenza tattica per saper chiudere spazi e riproporsi in avanti senza difficoltà. Per far questo si è affidato ad una coppia di “vecchietti” Sami Khedira e Blaise Matuidi, entrambi ai lati del professore Pjanic. A disposizione tutti gli altri, ma dalla lista Champions è stato fatto fuori Emre Can, chiaro segnale sul feeling tra i due.