Alex Sandro della Juventus da’ una grande lezione di vita a tutti quei calciatori ricchi che si sentono arrivati: le parole commoventi del terzino.
Gran bella lezione di vita di Alex Sandro che, ai microfoni di una radio brasiliana, ha raccontato un aneddoto sulla sua adolescenza nel settore giovanile dell’Atletico Paranaense per poi parlare di che cos’è per lui oggi il denaro: un racconto davvero commovente.
Juventus, Alex Sandro: lezione di vita ai calciatori ricchi
Il terzino brasiliano della Juventus ha infatti confessato che ai tempi dell’Atletico Paranaense guadagnava il corrispettivo di 100 dollari al mese, ma il suo club di appartenenza gli offriva vitto, alloggio, cibo e lezioni scolastiche.
Lui, però, ne spendeva soltanto 50 ed i restanti li risparmiava per potersi garantire un futuro. Il suo successo più grande, racconta il ragazzo, è quando è riuscito a risparmiare 300 dollari per poterli dare ai propri genitori per dipingere una parte della loro casa che era fatiscente.
E’ stato quello il regalo più bello che si è fatto nel corso degli anni: aiutare la propria famiglia. Avrebbe, infatti, potuto comprare qualsiasi cosa costosa per togliersi uno “sfizio”, ma il suo primo pensiero è stato per coloro che gli hanno dato la vita e cresciuto.
Anche adesso, confessa Alex Sandro, quando spende 300 o 400 euro si chiede sempre a quanto corrispondono in reali brasiliani, che sono la sua moneta, e si sente un po’ in colpa per questo.
Un ragionamento che andrebbe fatto ascoltare e leggere a tutti quei giocatori, magari anche giovani, che dopo aver guadagnato i primi milioni, si sentono “arrivati” e non riescono a gestire il proprio denaro. Perchè il proprio passato non si dimentica mai.