Juventus, Bernardeschi al bivio: Sarri lo stimola, lui è confuso

Bernardeschi e la Juventus al bivio: il giocatore numero 33 è chiamato al salto di qualità ma lui è confuso e Sarri non riesce a stimolarlo a sufficienza.

juventus bernardeschi sarri
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E’ un vero e proprio mistero l’involuzione che ormai da qualche tempo a questa parte sta colpendo Federico Bernardeschi. L’attaccante numero 33 della Juventus, infatti, quest’estate sembrava centrale e fondamentale nel progetto di Maurizio Sarri ma poi, poco a poco, è stato messo da parte e non sono bastati gli stimoli: ora lui è confuso, che cos’è successo?

Juventus, Bernardeschi al bivio: Sarri lo stimola

Il motivo fondamentale di quest’involuzione di Bernardeschi alla Juventus andrebbe ricercato in tre fattori: la prima è senz’altro la concorrenza nel ruolo di esterno. L’arrivo di Ronaldo, l’esplosione di Douglas Costa e gli eurogol di Cuadrado gli hanno di fatto chiuso tanti spazi e nemmeno il 4-3-3, ruolo in teoria a lui congeniale, sembra poter fare la differenza.

Il secondo motivo è puramente una questione tattica: Bernardeschi nasce esterno offensivo ma Sarri, che lo sta spronando sempre più, ha confessato che in realtà il suo ruolo ideale è quello di centrocampista centrale, quindi una posizione più arretrata, ed il motivo per il quale non gioca in quel ruolo è per il fatto che, in mediana, la concorrenza è altissima.

Questo provoca quindi molta confusione nel numero 33 che l’anno scorso ha alternato sprazzi di talento puro a momenti di blackout totale. E qui arriviamo al terzo motivo: la discontinuità. Il ragazzo è infatti davvero incostante e, arrivato a 25 anni, non può certamente permetterselo.

Un addio alla maglia bianconera potrebbe fargli ritrovare grinta? Il prezzo è molto alto ma la Juventus potrebbe valutare quest’ipotesi.

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