Bruttissime notizie per la Juventus: il titolo in borsa crolla a dismisura e viene sospeso per eccesso di ribasso. Andrea Agnelli deve correre ai ripari.
Un inizio di stagione da dimenticare per la Juventus che, dopo le fatiche del campo, deve fare i conti con i ben più seri problemi finanziari. E’ notizia di oggi, infatti, il nuovo crollo del titolo in borsa: a Piazza Affari, infatti, il titolo è stato perfino sospeso a causa del ribasso che è stato considerato eccessivo già due volte in una sola mattina. Il motivo è presto detto ed Andrea Agnelli deve correre ai ripari.
Juventus, titolo in borsa crolla: il motivo
Come c’era da aspettarsi l’approvazione del bilancio della Juventus 2018-2019 è stato chiuso in negativo: -39,9 milioni di euro, con 621,5 milioni di euro di ricavi. Qui, però, qualcosa sembra stonare: quest’ultimo dato è infatti in crescita di 116,8 milioni di euro rispetto all’anno precedente. Allora perchè il titolo è crollato?
Il motivo è molto semplice: un titolo bianconero oggi vale 1,29 euro, mentre quest’estate addirittura era arrivato ad 1,70 euro. Ciò che lo ha fatto crollare è la dichiarazione di Andrea Agnelli che ha confessato di avere la necessità di un aumento di capitale di circa 300 milioni di euro, cifra che Exor, proprietario di maggioranza, ha già di fatto sottoscritto.
Questo ha quindi provocato sfiducia negli investitori che di conseguenza ha fatto crollare per ben due volte il titolo in borsa. Periodo duro per la Juve: la risposta di Andrea Agnelli potrebbe arrivare dal calciomercato, con cessioni di massa già a gennaio per far rientrare i conti.