Paulo Dybala è passato dall’essere una pedina di scambio per arrivare a Romelo Lukaku in estate a dies della Juventus. Dopo qualche esclusione iniziale, Maurizio Sarri non ha impiegato molto a capire che dalla Joya non si poteva prescindere. Così il fantasista argentino ha iniziato a scalare posizioni diventando un perno dell’undici bianconero. Giocate su giocate, gol bellissimi e quella prodezza all’Inter che ha fatto godere i suoi tifosi. Tutto ciò nonostante le parole del fratello
LEGGI ANCHE >>> Lite Dybala Sarri, Juventus: il fratello della Joya scatena la polemica
Questione contratto
Dybala può vantare con la Vecchia Signora un accordo fino al 2022 a 7 milioni di euro netti all’anno. E’, dopo l’olandese De Ligt, l’elemento a cui la proprietà ha rivolto le maggiori “attenzioni” in fase di negoziazione. L’idea che ha il fratello procuratore è di avvicinarsi alla doppia cifra, perché il ragazzo sta dimostrando di essere un top. In Italia, dopo Cristiano Ronaldo a parte, è chiaramente il calciatore più importante e forte del campionato. Insomma, quanto basta per chiedere un adeguamento, cosa che anche i compagni probabilmente gli riconoscono.
LEGGI ANCHE >>> LJuventus, cena di squadra con un grande assente
Dybala e il Manchester United
Ragioni di bilancio facilmente immaginabili stavano spingendo il 10 della Juventus verso l’Old Trafford. Storia di qualche mese fa, quando i Red Devils offrivano a Paulo Dybala circa 10 milioni di euro di ingaggio. Acqua passata, tuttavia, perché all’Allianz Stadium di Torino dopo CR7 è lui il più ricercato sa selfie e autografi. Secondo il portale goal.com, inoltre, l’argentino nei prossimi mesi è destinato a consolidare il suo matrimonio con la Juventus. Si cimenterebbe così un rapporto solidissimo, scalfito soltanto per poche settimane in estate dall’odiato (per gli allenatori) calciomercato estivo. Sarri non ha dubbi: Dybala è il suo fuoriclasse.