il patron del Lecce Sticchi Damiani non nega che la sua squadra sia sfavorita con l’Inter, ma evidenzia: «Il Lecce ha già fermato Juve e Milan, chissà…».
Lecce-Juventus fu uno dei punti più bassi dell’era-Sarri. Sul campo di una pericolante e in lotta per la salvezza, i bianconeri tornarono a casa con uno striminzito 1-1. Si sprecò tanto, poi l’ennesimo fallo di rigore di De Ligt permise ai giallorossi di riagguantare il match. Adesso su quella partita, e sul prossimo Lecce-Inter, torna a parlare il patron giallorosso Saverio Sticchi Damiani.
Un risultato quasi scontato
L’Inter di Antonio Conte è un rullo compressore lontano da San Siro. E’ davanti ai propri sostenitori che ha perso il maggior numero di punti: facile ipotizzare una vittoria anche al Via del Mare. «Ricordo il grande entusiasmo di inizio stagione alla vigilia dell’esordio con l’Inter – dice al Corriere dello Sport -. Oggi registro da una parte della tifoseria quasi l’atmosfera di un funerale al termine di un girone che oggi ci vedrebbe virtualmente salvi». L’incipit non è dei migliori, anche perché il Lecce è in caduta libera: 4 ko nelle ultime 4 gare.
LEGGI ANCHE >>> Possibile partenza eccellente tra i pali della Juventus
Le assenze contro i nerazzurri
Sticchi Damiani parla anche delle assenze che caratterizzeranno il match con i nerazzurri. Chiaramente la Juventus sarà spettatrice interessata. «Abbiamo dovuto fare a meno di Calderoni, Majer, Farias ed inoltre Falco, Mancosu e Lapadula si sono sacrificati scendendo in campo con gli antidolorifici. L’Inter? Sulla carta, il pronostico appare proibitivo per noi»
LEGGI ANCHE >>> La Juventus cerca unu fuoriclasse del Bayern Monaco
Sticchi Damiani e il paragone con la Juve
Il presidente del Lecce non alza bandiera bianca prima del tempo. E rilancia. «Il pronostico è proibitivo per noi, è vero. Però abbiamo fermato Juventus e Milan e vinto a Torino e Firenze. Chissà, se all’Inter capitasse una giornata nera…». Allo Stadium lo sperano tutti…