Maurizio Sarri, in vista di Juventus-Parma di domani sera, mostra di avere già le idee chiare sulla formazione da opporre ai gialloblù di D’Aversa.
Il primo pensiero di Maurizio Sarri nel corso della sua conferenza stampa pre-match è stato per Pietro Anastasi. Il campione bianconero, vincitore di tre scudetti, è venuto a mancare ieri sera lasciando un grande vuoto. «E’ stato un giocatore importantissimo per questo club e per il calcio italiano – ha detto -. Una delle prime partite che ricordo di quando ero piccolo è la finale dei campionati europei del ’68 e lui era uno dei protagonisti».
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Tridente pesante oppure no?
L’allenatore della Juventus viene stuzzicato dalla stampa innanzitutto sulla questione del tridente pesante. Utilizzare Cristiano Ronaldo, Dybala e Higuain è diventato ormai quasi “un obbligo” considerato il rendimento dei tre fuoriclasse. «Preferisco avere difficoltà di questo tipo anziché scegliere punte di livello più basso – evidenzia -. Vediamo come stanno i due che hanno giocato tutta la partita…». L’impressione che alle spalle di CR7 e della Joya possa esserci ancora Ramsey. L’argomento non si esaurisce qui. «Paulo ha meno spazio con Cristiano? Mi sembra che Dybala le cose migliori le stia facendo vedere con tutti. Lo ritengo un falso mito pertanto».
Sarri e l’utilizzo di De Ligt
Il giovane centrale olandese preso dall’Ajax è stato uno dei pezzi pregiati del mercato. Con l’esplosione di Demiral prima dell’infortunio, era però stato relegato in panchina. Le sue condizioni non erano però delle migliori. «Ha giocato tre gare di fila veniva da 15 partite ravvicinate e penso possa farlo anche ora. Bonucci ha riposato, Rugani ha dimostrato di essere pronto. Problemi non ce ne sono» spiega Sarri.
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Emre Can e Douglas Costa
Due calciatori che cercano rilancio e riscatto sono Emre Can e Douglas Costa. «Non ho preclusioni su Emre Can – dice Sarri – Il rilancio può essere possibile sempre e comunque». Sul funambolo brasiliano, infine, si sbilancia un po’ di più. «Non ha avuto mai grande continuità negli allenamenti. Può darsi che un elevato minutaggio dopo tanto tempo lo possa accusare. Oggi abbiamo un allenamento più sostanzioso e ci faremo un’idea».