Calciomercato Juventus, panoramica invernale sui bianconeri

Calciomercato Juventus, il futuro di Higuain
Calciomercato Juventus, il futuro di Higuain

La sessione invernale di calciomercato si è da poco conclusa, apportando un vero e proprio terremoto in Serie A. In effetti, quella che una volta era considerata come la “finestra di riparazione” si è rivelata essere molto movimentata per il calcio italiano, con numerose squadre protagoniste di diversi affari. Fra queste, troviamo anche la Vecchia Signora, chiamata ad affrontare una seconda parte di stagione piuttosto probante, tra campionato, Coppa Italia e Champions League. Il calciomercato Juventus è stato improntato soprattutto agli affari in uscita, riprendendo un discorso che era stato bruscamente interrotto in estate. Paratici e soci, tra luglio e agosto, ebbero molte difficoltà nel piazzare i vari esuberi della rosa bianconera, compatibilmente anche con le direttive del nuovo allenatore Maurizio Sarri.

Il calciomercato Juventus in questa sessione invernale si è allora concentrato più sulle cessioni che sugli acquisti, e tuttavia non sono certo mancate le sorprese. Pur a fronte di quanto sostenuto poc’anzi, infatti, Paratici ha intavolato un vero e proprio braccio di ferro con l’ex socio Beppe Marotta, adesso in forza all’ Inter, per rilevare dall’Atalanta le prestazioni del giovanissimo talento di Dejan Kulusevski. Missione compiuta: i bergamaschi hanno accettato l’offerta bianconera, per una cifra superiore ai 35 milioni di euro includendo vari bonus. Lo svedese si unirà alla causa del suo nuovo club solamente a partire dal prossimo anno: fino a fine stagione, infatti, rimarrà in prestito al Parma.

Per quanto riguarda i movimenti in uscita, invece, Fabio Paratici è riuscito a piazzare quattro esuberi, alleggerendo il pesantissimo monte ingaggi e realizzando addirittura alcune plusvalenze. Il primo ad andar via è stato Mario Mandzukic. L’attaccante croato è stato una delle colonne portanti della Juve di Allegri, e, con 44 reti realizzate in 162 presenze, è entrato di diritto nella storia bianconera. L’arrivo di Maurizio Sarri sulla panchina della Vecchia Signora, e l’età ormai avanzata del giocatore (che a maggio compirà 34 anni), hanno però stravolto le gerarchie nel reparto offensivo della Juventus. Alla fine, Mandzukic ha accettato la destinazione qatariota: l’Al-Duhail, dove già milita un altro ex bianconero, Mehdi Benatia.

È stato poi il turno di Mattia Perin, portiere ex Genoa. Il clamoroso ritorno di Gianluigi Buffon durante la scorsa estate, e i numerosi guai di natura fisica accusati negli ultimi mesi dall’estremo difensore, avevano di fatto precluso a Perin la possibilità di un futuro da protagonista con la casacca bianconera. Desideroso di tornare a giocare regolarmente, soprattutto nell’anno in cui verranno disputati i Campionati Europei, Perin è riuscito a riaccasarsi al Genoa, lasciandosi alle spalle un anno e mezzo evanescente a Torino.

Il calciomercato Juventus in uscita è poi proseguito negli ultimissimi giorni. Tramontata l’ipotesi di uno scambio con il Paris Saint Germain tra De Sciglio e Kurzawa, Paratici è riuscito a piazzare al fotofinsh Pjaca ed Emre Can. L’esterno croato, una carriera fin qui tormentata dagli infortuni, si è accordato con l’Anderlecht per un prestito senza diritto di riscatto, nella speranza che possa arrivare la definitiva consacrazione. Infine, Emre Can si è accasato al Borussia Dortmund: la formula è di un prestito con obbligo di riscatto, per una cifra complessiva vicina ai 30 milioni di euro richiesti dai bianconeri. Plusvalenza pura per la Juventus, dal momento che il tedesco era arrivato dal Liverpool a parametro zero.

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