Borse in picchiata. A Milano la Juventus ha perso l’11%

A causa del Coronavirus le borse sono in picchiata. In particolare la maglia nera va a Milano dove la Juventus ha perso addirittura l’11%.

Andrea Agnelli Real-Juve
Andrea Agnelli @ Getty Images

Il Coronavirus sta generando effetti negativi anche sui mercati mondiali. Era inevitabile che ciò avvenisse. Il rallentamento futuro dell’economia secondo Banca d’Italia avrà l’impatto di uno -0,2% sul Pil del 2020. Tutto ciò, ovviamente avrà ripercussioni sugli utili delle società quotate in Borsa. Così il coronavirus che ha fatto da venerdì capolino in Italia portando il nostro Paese al triste terzo posto per diffusione dei contagi dopo Cina e Corea (superando il Giappone), fa sentire i suoi effetti a Piazza Affari. Le borse sono in picchiata.

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Andrea Agnelli, Juventus

Borse in picchiata, la Juve perde tant

Come riporta affaritaliani.it Piazza Affari conquista subito la maglia nera di Borsa al suono della campanella nel Vecchio Continente. Il Footsie Mib fa -3,4% mentre il panic selling prende il sopravvento sulle Borse europee. Raffica di sospensioni in avvio di seduta: numerosi titoli delle società a maggiore capitalizzazione non riescono a fare prezzo. Amplifon e Juve segnano cali teorici del 10 e 9,9%, Azimut dell’8,7% e Pirelli del 7,6%. Sono finite in aste di volatilità Ferragamo (-7%), Fineco (-6,9%) e Saipem (-6,7%). Anche Unicredit, pur con l’aministratore delegato Jean Pierre Mustier che resta alla guida e non passa a Hsbc, scivola del 4%, Intesa del 4,6%.

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