L’emergenza Coronavirus stravolge la serie A. Questo in fondo lo sapevamo già, visti i rinvii arrivati nelle ultime due settimane. Rinvii che hanno generato polemiche a non finire e incertezza tra i tifosi.
A tenere banco, inutile dirlo, l’emergenza sanitaria che ha colpito il nostro paese. I numeri dei contagi è in costante aumento e questo ha spinto il Governo a far sì che si debbano evitare assembramenti di pubblico. Niente tifosi presenti alle partite fino al prossimo 3 aprile, unica alternativa percorribile che possa evitare la sospensione dei campionati.
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Nel pomeriggio il ministro dello Sport Spadafora aveva detto: «ci sarà il proseguimento di tutte le attività, anche del campionato, ma nel rispetto della salute per tutti. Partite a porte chiuse? Si va verso questo tipo di provvedimento». In serata è arrivato l’atteso decreto e dunque, come previsto, le partite del weekend si giocheranno senza pubblico sugli spalti.
E si dovrebbe ripartire con le sfide in calendario per la 26esima giornata, quelle che non si sono disputate nello scorso fine settimana. Sabato c’è l’anticipo serale Sampdoria-Verona, quindi domenica sera la grande sfida Juventus-Inter, che dunque si giocherà sette giorni dopo l’iniziale programmazione. Riposeranno invece le squadre che sono già scese in campo.
Serie A: il possibile programma del weekend
sabato 7 marzo ore 20:45 Sampdoria-Verona
domenica 8 marzo ore 12:30 Milan-Genoa
domenica 8 marzo ore 15 Parma-Spal e Sassuolo-Brescia
domenica 8 marzo ore 18 Udinese-Fiorentina
domenica 8 marzo ore 20:45 Juventus-Inter