Rinviare l’Europeo e ripartire con la Serie A a maggio: questa una delle idee. Ma tutto è legato alla decisione odierna dell’Uefa.
Obiettivo comune: portare a termine il campionato. Questo ciò che è maturato dall’ultima assemblea di Lega. Il tutto ovviamente avverrà quando le condizioni sanitarie lo permetteranno. Il disegno dei club nostrani si intreccia però con le competizioni internazionali, a partire dall’Europeo. Ed ecco che, come sottolineato da ‘La Gazzetta dello Sport’ affinché la Serie A si concluda è necessario lo slittamento di Euro 2020. Solo in questo caso di potrà pensare a eventuali piani.
POTREBBE INTERESSARTI ANCHE -> Serie A, bisogna tornare in campo entro il 9 maggio: ecco perché
Serie A, ecco le possibili soluzioni
Ripartenza il prossimo 2 maggio e termine ultimo il 28 giugno, con partite domenica e mercoledì, lasciando altri spazi per le coppe e sperando in una final four. S potrebbe andare altro giugno? Come evidenziato sempre dal quotidiano sportivo, la possibilità ci sarebbe, ma servirebbero, oltre all’ok dell’Uefa, alcune disposizioni. Altre soluzioni? Il presidente della Figc Gabriele Gravina non ha mai escluso la soluzione play off e play out, che sarebbe però una sorta di ultima spiaggia. Il tutto però potrebbe diventare realtà nel caso in cui fosse necessario spostare la ripartenza al 16 maggio. A quel punto però occorrerebbe trovare un accordo sul numero delle partecipanti. E intanto, per il momento, fino al 30 marzo, nessuna squadra si allenerà. Poi il tutto potrebbe riprendere, ma soltanto dopo un parere medico.
POTREBBE INTERESSARTI ANCHE -> Classifica Serie A, l’ultima parola spetterà all’Uefa?
Insomma, tutto sembra esser legato alla decisione dell’Uefa sul rinvio dell’Europeo. E a questo ci potrebbe essere la richiesta alle leghe europee di partecipare al risarcimento dei danni derivanti dall’eventuale slittamento degli Europei. Richiesta che, per il mondo del calcio italiano, sarebbe ammissibile solo in caso di conclusione del campionato. Tutto è in ballo e in dubbio. Ora non resta vedere cosa accadrà.