Tornare in campo per l’Uefa è ancora possibile: ecco le ipotesi

Concludere la stagione, anche nei mesi estivi. La Uefa non vuole affatto arrendersi all’emergenza Coronavirus e continua a sperare che si possa tornare al più presto in campo per concludere i tornei nazionali e anche Champions ed Europa League. Magari anche con altre formule.

Uefa Coronavirus
Aleksander Čeferin © Getty Images

Al momento è impossibile tornare a giocare e nè si possono ipotizzare delle date a breve scadenza. Siamo nel pieno dell’emergenza e in altre nazioni come Inghilterra e Germania, ad esempio, l’epidemia è scoppiata qualche giorno dopo rispetto all’Italia. Questo vuol dire che purtroppo si dovrà continuare ancora per settimane a contare disagi e, purtroppo, decessi. Ma è anche vero che bisogna guardare avanti, perché la vita non si ferma.

Le nuove opzioni per la ripresa

Come riporta il Corriere dello Sport Ceferin presto farà il punto della situazione con gli altri “stati generali” del calcio europeo. E si ipotizzeranno delle nuove date per la ripresa, a lungo termine visto che il picco dei contagi non è stato raggiunto finora in nessun paese. La prima ipotesi riguarda una ripartenza a metà maggio, ma questa sembra essere una ipotesi molto complicata.

La seconda prevede invece una ripartenza tra la fine di maggio e l’inizio di giugno, l’ultima invece entro la fine di giugno e al momento pare essere quella più plausibile. Anche a costo di finire praticamente a ridosso di Ferragosto e di giocare praticamente ogni tre giorni. Ad ogni modo in Italia cresce il numero dei pessimisti, secondo i quali per questa stagione non si tornerà più a giocare. Ma cresce anche la voglia dei tifosi di rivedere i propri beniamini in campo, pur consapevoli che non si potrà presto tornare ad assiepare gli spalti.

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