Anche se continuano a ronzare dei rumors di calciomercato riguardo una sua partenza, sembra davvero molto difficile che la Juventus possa privarsi del suo asso De Ligt. Il difensore olandese è destinato ad essere per lungo tempo uno dei perni della squadra bianconera.
Prelevato dall’Ajax per una somma importante, De Ligt ci ha messo poco per diventare un titolare fisso della squadra di Sarri. E’ giovane, ma ha già personalità e dna vincente, quello che serve per essere un big nella Juventus. Il giocatore, in attesa che si possano riprendere gli allenamenti, ha parlato al canale Youtube “Foot Truck” rispondendo alle domande di un intervistatore d’eccezione, ovvero il compagno di squadra Szczesny.
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La prima rivelazione è sul perché abbia scelto la Juventus nonostante erano davvero tante le squadre di spessore che avrebbero voluto averlo in rosa. «Non è stato per il colloquio che ho fatto con Cristiano Ronaldo. Ho avuto tempo per decidere tra tutti i club che mi volevano e questa è stata la scelta migliore. La società mi ha detto di avermi preso perché sono maturo e so come gestire la pressione, quindi hanno fiducia in me» ha detto il giocatore olandese.
Che racconta anche il suo primo impatto con il nuovo spogliatoio. «Quando sono entrato per la prima volta mi sentivo come un bambino in un negozio di caramelle. C’erano Buffon e Ronaldo… Poi in estate sono arrivato più tardi e ho dovuto subito giocare con il Tottenham, dopo 20 minuti faticavo a respirare» ha rivelato il giocatore della nazionale orange.