L’ex difensore della Juventus Fabio Cannavaro è tornato a parlare della sua avventura con la maglia bianconera. Queste le sue parole.
Fabio Cannavaro è molto attivo su Instagram in questi giorni. L’ex difensore della Juventus, in una recente diretta, in compagnia con Damiano ‘Er Faina’, è tornato a parlare della sua avventura in bianconero. Queste le parole: “Il rammarico è che è successo tutto quel casino dopo due anni in cui ho fatto delle prestazioni paurose. Il rammarico è quindi quello di non poter godermi due scudetti sudati sul campo. Abbiamo dato il massimo, sul campo abbiamo sofferto e gioito. Era una squadra talmente forte che dopo quando venite fuori tutto il casino nessuno ci voleva credere, io per primo. Dicevo ‘Non è possibile’. E invece poi venne fuori tutto il casino”.
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Cannavaro, ecco le sue parole sull’avventura alla Juventus
Il buon Fabio è tornato anche sulla sua cessione: “Le cose vengono scritte sempre come uno vuole. In quel momento lì la Juve doveva vendere, doveva liberarsi di alcuni giocatori con stipendi importanti. Ci fu la cessione mia e di Emerson al Real Madrid. E poi quelle di Thuram e Zambrotta al Barcellona. Infine Ibrahimovic e Vieira all’Inter. Chi è rimasto in Serie B ha fatto un qualcosa di eccezionale, perché ha riportato la Juve dove merita. Quando uno va a giocare alla Juventus capisce la differenza tra giocare a calcio e vincere. Lì capisci che sono anni luce avanti a tutti”.