L’effetto Coronavirus si fa sentire anche dalle parti della Continassa. Agnelli per la Juve pensa a una rivoluzione, tetto ingaggi per i nuovi acquisti.
La notizia proviene da calciomercato.com a firma del giornalista Nicola Balice. «Tutto il mondo del calcio d’ora in poi dovrà darsi una regolata – scrive -. Il Coronavirus si è abbattuto sui conti di tutto il sistema. E la Juve in tal senso è sempre stata una società capace di precorrere i tempi. Un ultimo esempio è quello legato all’accordo con la squadra per il taglio degli stipendi, intesa raggiunta in grande anticipo rispetto alla stragrande maggioranza delle altre società». Adesso, però, Andrea Angelli starebbe pensando di andare oltre. «Un primo passo fondamentale quello della Juve. Che ora ne starebbe valutando un altro importantissimo, che andrebbe a condizionare anche il mercato che verrà». Si tratta del tetto degli ingaggi.
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Agnelli e il tetto ingaggi alla Juventus
«Secondo quanto rimbalza con sempre più frequenza da diversi operatori di mercato, infatti, in Continassa si sta valutando un tetto ingaggi per quel che riguarda i nuovi acquisti. Un limite oltre il quale non andare, di circa 9 milioni lordi – dice – Tradotto si potrebbe trasformare in stipendi al massimo compresi tra i 4,5 e i 6 milioni di euro netti nel caso in cui i calciatori in questione possano rientrare nei parametri degli sgravi previsti dal Decreto Crescita». Insomma, Agnelli mette i giusti paletti.