Nel prossimo calciomercato uno dei reparti della Juventus che sarà maggiormente rinnovato sarà il centrocampo. Servono delle pedine importanti e di qualità che ben si adattino al gioco di mister Sarri. Tuttavia la linea societaria riguardo i nuovi acquisti sembra essere cambiata rispetto al passato. Come sottolinea infatti anche la Gazzetta dello Sport la società bianconera vorrebbe mettere un tetto al limite degli ingaggi per i suoi calciatori. Nessun contratto monstre come avuto in passato.
Anche perché l’emergenza Coronavirus ha scombussolato l’economia mondiale e ovviamente anche quella dei club calcistici. E’ tempo di stringere la cinghia e dunque difficilmente si vedranno anche in casa Juventus dei contratti molto onerosi come quelli offerti di recente ad esempio a Rabiot e Ramsey.
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Il quotidiano sportivo del resto sottolinea come il costo del personale tesserato sia aumentato a dismisura in casa Juventus negli ultimi tempi e dunque ora necessiti di una sforbiciata. Come? Iniziando a cedere dei calciatori che magari giocano meno o che allo stesso tempo hanno degli ingaggi importanti. Come ad esempio Miralem Pjanic, al quale non mancano di certo le pretendenti, oppure altri elementi come Douglas Costa e lo stsso Rabiot, che ha molto mercato in Inghilterra.
Calciomercato Juventus: nuovi obiettivi
Anche per questo motivo nel mirino ora ci sono dei giocatori che hanno degli ingaggi che non vanno oltre i 4 milioni di euro. Un esempio lampante ne è Arthur del Barcellona, centrocampista che i bianconeri stanno seguendo da tempo. Ma, rimanendo sempre in Spagna, anche Todibo, Junior Firpo e Carles Aleña potrebbero essere delle pedine importanti da prendere. E tutti con ingaggi alquanto contenuti.