La serie A inizia davvero a prepararsi per la ripartenza, anche se per averne l’ufficialità si dovrà ancora attendere. Il ministro Spadafora ieri ha confermato che giovedì prossimo, il 28 maggio, per stabilire la data nella quale le squadre potranno scendere in campo.
Nel frattempo però ci sono ancora nodi da sciogliere nel protocollo medico-sanitario al quale tutti dovranno attenersi con scrupolo. Come riporta Il Corriere dello Sport ci sono novità riguardo i tamponi. Per utilizzarne di meno, infatti, si starebbe pensando di sostituirli con test sierologici, che potrebbero invece essere utilizzati con maggiore frequenza. Del resto ci sono dei kit – in via di approvazione – che consentono in pochi minuti di avere i risultati.
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Per quanto riguarda invece la quarantena, si era ipotizzata una riduzione del periodo di isolamento da due a una settimana. Ma per il momento rimarranno le due settimane ed eventuali cambiamenti verranno magari riproposti se la curva epidemiologica continuerà a scendere. Il quotidiano sportivo parla anche degli spostamenti che faranno le squadre.
Che saranno di fatto blindate. Che sia pullman (mezzo preferito), treno o aereo l’importante è limitare al minimo i contatti con l’esterno. Regola che ovviamente varrà anche negli alberghi, nei quali saranno previsti percorsi e zone riservate. Si attende adesso con impazienza giovedì. Perché avere una data precisa per la ripartenza della serie A sarebbe un grande stimolo per i calciatori. Ma tutto dovrà organizzato con la massima sicurezza.