De Sciglio con Sarri è passato da 19 a 5 gare da titolare: giusto lasciare la Juve? La pista catalana rimane concreta, così come quella parigina.
«Il percorso di Mattia De Sciglio è particolare – scrive la Gazzetta dello Sport -. Prima contraddizione: dà la sensazione di essere stato sopravvalutato. Seconda: piace molto ad Allegri e pochissimo ai tifosi della Juve, che lo criticano per gli errori e la timidezza. Sicuramente è lontano dal giocatore ideale di Sarri. In campionato è stato 5 volte titolare e 13 volte ha iniziato in panchina». Il suo addio a fine stagione è scontato.
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De Sciglio seguito da Barcellona e Psg
Si scrive Mattia De Sciglio, si legge plusvalenza. Qui, sostanzialmente, i dubbi legati a un’imminente cessione diventano sempre più residui. A gennaio, infatti, Juve e PSG avevano pressoché definito lo scambio che avrebbe dovuto portare il terzino milanese nella capitale francese, con conseguente approdo di Layvin Kurzawa nel capoluogo piemontese. Un affare sfumato al fotofinish. Adesso è più che scontata la sua partenza, come è difficile piazzare Danilo e Alex Sandro (che piace al Chelsea però). All’orizzonte, invece, c’è un terzino che si è distinto positivamente a Cagliari. Luca Pellegrini sarà valutato come alternativa di lusso da Sarri.