Spadafora: «Diamo i gol a tutti». Il ministro spinge per il calcio in chiaro

Ripresa: il ministro Spadafora conferma le date del 13 o 20 giugno. Ma rilancia un’idea che può complicare l’intesa Lega-Sky sui diritti tv.

Serie A spadaforaVincenzo Spadafora torna in tv al Tg3. Da lì fa un altro passo avanti nel via libera per la ripresa del campionato in vista del vertice con il mondo del calcio di giovedì.  Quel giorno ci saranno tutte le componenti, non solo Gravina e Dal Pino. Ma il ministro dello Sport «condisce» questa spinta, con la data che balla fra il 13 e il 20 giugno, con il ritorno alla questione delle partite in chiaro. Non tutte le partite, ma almeno la «diretta gol».

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La proposta del ministro Spadafora

«Credo che dovremmo assolutamente pensarci anche in Italia perché questo evita assembramenti in luoghi pubblici o bar». Parole riferite al modello tedesco che permette a tutti di gustarsi la Bundesliga come mai prima d’ora. Il ministro dello Sport Vincenzo Spadafora offre una sorta di «ombrello» normativo. «Sono disponibile come governo, se serve, a mettere nello stesso provvedimento che firmeremo per la riapertura del campionato anche le norme che serviranno per poter arrivare anche in Italia ad avere quel rispetto verso i tifosi per consentire la diretta gol»

 

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