Il bilancio bianconero sorride, confermando che la società bianconera è riuscita a portare a casa ben 160 milioni di euro con le plusvalenze in un anno
In questi giorni il trend topic è stato proprio relativo alle maxi plusvalenze della Juventus, le cessioni, come nel caso Muratore, perfezionate dal direttore sportivo Fabio Paratici. Un tesoretto non indifferente, infatti la Juventus ha totalizzato 160 milioni di euro di plusvalenze in un solo anno. Mettendo così a posto tutti i costi del post Cristiano Ronaldo: la spesa più onerosa della Vecchia Signora. Ma c’è però da tenere in considerazione un altro fattore che è emerso, cioè quello dei costi relativi agli agenti dei giocatori.
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C’è però da considerare anche questo fattore di spesa per gli agenti, ecco alcuni esempi: per l’operazione Miralem Pjanic al Barcellona, nel maxi scambio con Arthur, all’agente Fali Ramadani andranno 3 milioni di euro. La cifra pattuita dovrebbe contenere gli stipendi che il centrocampista bosniaco avrebbe dovuto ricevere nella prossima stagione come indennizzo per aver rinunciato alle mensilità del periodo del lockdown causa Coronavirus. Un altro esempio può essere quello di Stephy Mavididi, l’attaccante finito al Montpellier per una cifra di 6,3 milioni di euro. Per i suoi agenti la cifra è di 1 milioni di euro, circa il 20% dell’operazione totale per la cessione del calciatore. Di 2 milioni è invece la cifra che andrà agli agenti che hanno reso possibile lo scambio fra i giovani Felix-Correira e Pablo Moreno. Plusvalenze che rimangono ma che dovranno, comunque, contenere i costi per gli agenti. POTREBBE INTERESSARTI ANCHE>>>Milik, il Tottenham pronto a prenderlo con uno scambio. E la Juve che fa?
Juventus, il bilancio sorride: 160 milioni di plusvalenze in un anno ma…
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