Giuseppe Rizza non ce l’ha fatta: l’ex calciatore con un passato nella Primavera della Juventus insieme a Marchisio e Giovinco – è morto in seguito all’emorragia cerebrale che lo aveva colpito lo scorso 5 giugno.
Giorgio Chiellini è stato il primo calciatore a dare il triste annuncio della scomparsa di Giuseppe Rizza. Lo ha fatto con un messaggio su Twitter: “Ciao Peppino, ci mancherai”.
E pensare che Chiellini, così come Giovinco, Marchisio, Totti e altri calciatori famosi – che avevano augurato una pronta guarigione a Rizza – erano stati confortati dalle notizie delle scorse settimane, di un miglioramento delle sue condizioni.
Il calciatore era stato colpito all’improvviso da un’emorragia cerebrale lo scorso 5 giugno. Trasportato d’urgenza all’ospedale Cannizzaro di Catania nel reparto di terapia intensiva, nonostante le condizioni fossero critiche era apparso in ripresa e si era svegliato dal coma. Poi purtroppo nella scorsa notte le sue condizioni sono improvvisamente peggiorate e non c’è stato nulla da fare.
Ciao Peppino, ci mancherai. #GiuseppeRizza pic.twitter.com/JtYJrxeft3
— Giorgio Chiellini (@chiellini) July 6, 2020
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Giuseppe Rizza, il passato nella Juventus
Giuseppe Rizza giocò al fianco di Domenico Criscito, Claudio Marchisio, Paolo De Ceglie, Alessandro Bettega (figlio di Roberto) e Sebastian Giovinco. La Supercoppa italiana vinta da titolare con la Primavera juventina guidata da Vincenzo Chiarenza a settembre del 2006 resta il suo più grande successo da calciatore.
Poi iniziò a girare l’Italia in campionati minori, passando dalla Juve Stabia e dal Livorno, società da cui fu girato in prestito all’Arezzo, al Pergocrema, nuovamente alla Juve Stabia e ancora al Pergocrema. Prima di tornare nella sua città natale, al Noto, aveva giocato anche con la maglia della Nocerina.