Il giornalista Marcello Chirico si è esposto nell’analizzare la situazione in casa Juventus: «Paratici non può essere esente da colpe se non si vince niente
«Su una cosa do però ragione ai difensori di Sarri: non può essere l’unico capro espiatorio, ma le colpe dovrebbe condividerle in parte con Fabio Paratici». Parole del giornalista Marcello Chirico riportate da calciomercato.com. Guardando in casa Juventus, poi aggiunge: «Paratici è un eccellente scopritore di talenti (uno su tutti: Pogba). E’ bravissimo nel trasformare le opportunità in affari (vedi Tevez prima, Ronaldo poi). E’ però spalla ideale per un Direttore Generale (che nella Juve non c’è più). Adesso andato in difficoltà non appena si è trovato in prima persona a gestire acquisti e cessioni di giocatori».
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Juventus, chi aveva ragione un anno fa?
Lasciando intendere che Allegri nelle sue parole di rivoluzione (tecnica) forse aveva ragione, Chirico ca dritto al punto. «Dell’attuale situazione Juventus – in evidente calo e ancora priva di un’identità – ho attribuito molte colpe a Sarri. E i sarriani convinti non hanno gradito. La principale attenuante data da loro all’uomo di Figline è l’avergli affidato una rosa non adeguata per praticare il Sarriball. Faccio fatica a pensare che un allenatore bravo, se è bravo per davvero e non solo un fenomeno mediatico, e con a disposizione CR7, Dybala, Douglas, De Ligt, Cuadrado e altri, non riesca neanche ad abbozzare uno straccio di gioco».
