Il giornalista Massimo Giletti ha commentato la vittoria scudetto della Juventus, una squadra che però viene condizionata troppo dal gioco di Cristiano
Il giornalista Massimo Giletti ha commentato la vittoria dello scudetto della Juventus, uno scudetto definito dal giornalista non – di certo – il più entusiasmante di questi nove anni consecutivi in cui i bianconeri hanno dominato in Serie A. Uno scudetto che per Giletti è “zoppo”. Ecco cosa ha detto nell’intervista alla Gazzetta Dello Sport: “Ci sono state diverse polemiche e critiche, come se a questa Juventus mancasse qualcosa o come se i bianconeri dovessero ambire ad una perfezione assoluta. Ma è una cosa oggettivamente difficile. La gente da Sarri si aspettava un gioco come al Napoli. Nella Juventus però ci sono tanti campioni: difficile creare una manovra articolata. Mi spiace definire zoppo questo scudetto, ma credo sia inevitabile”.
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Juventus, Giletti critica Ronaldo: “Bello vincere ma CR7 condiziona…”
Il giornalista ha poi continuato elencando alcuni problemi della rosa di Maurizio Sarri e fra questi spicca, clamorosamente, il nome di Cristiano Ronaldo. “In questa Juventus ci sono giocatori che non abbiamo mai visto quest’anno, esempio: Douglas Costa, Khedira, De Sciglio. Ramsey è stato un fallimento, Bernardeschi non è riuscito ad imporsi. La Juventus il prossimo anno sarà più forte. Servirà, però, un mercato intelligente perché in questo momento i soldi non sono tanti”. E poi il giornalista ha preso in esamina proprio la stella bianconera, Cristiano Ronaldo, ecco cosa ha detto: “Ronaldo è sia la fortuna che il problema di questa Juventus. Una presenza che impone scelte, a cui Sarri da allenatore deve necessariamente adeguarsi, deve muovere tutti intorno a lui: è come spostare un paese per far passare Cristo. Così è davvero complicato ricercare quel “sarrismo” che i tifosi chiedono”.
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