Le sanzioni dell’ONU contro la Corea del Nord per non aver rinunciato al proprio programma nucleare prevedevano, infatti, che gli Stati membri mandino in patria i lavoratori nordcoreani all’estero entro e non oltre dicembre 2019. Come viene scritto sull’Equipe, il Consiglio di Sicurezza a gennaio aveva già avvertito l’Italia sulla situazione e, ciononostante, il trasferimento non è stato comunque annullato, così scrivono i francesi che precisano “Il Consiglio ha nuovamente riferito al Qatar le risoluzioni pertinenti relative a questo caso”.
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Intanto da Torino c’è concentrazione sulla prossima sfida di campionato contro il Napoli e gli occhi sono sempre sul mercato. L’obiettivo primario è Federico Chiesa, l’esterno della Fiorentina piace a Paratici da diverso tempo e questa settimana potrebbe essere quella decisiva per il compimento dell’operazione. Ma la Juventus prima di investire in entrata dovrà, necessariamente, sfoltire la rosa con cessioni. Sulla pista dei partenti ci sono l’esterno brasiliano Douglas Costa, già proposto in Premier League, e sempre in Inghilterra potrebbe andare Daniele Rugani che piace ai londinesi del West Ham, mentre De Sciglio sembra avere interessi anche dalla Serie A. Il centrocampista tedesco, Sami Khedira, invece, sembra vicino alla rescissione concordata del contratto. Una volta risolte le problematiche delle cessioni, i bianconeri potranno chiudere tranquillamente per Chiesa avendo le liquidità necessarie.