Il giudice sportivo della Lega, Gerardo Mastrandrea, non dovrebbe pronunciare oggi il suo verdetto sull’affaire Juventus-Napoli. Ci sarà supplemento di indagini.
C’era attesa per quello che oggi pomeriggio il Giudice Sportivo della Lega, Gerardo Mastrandrea, avrebbe scritto nei suoi provvedimenti. Juventus-Napoli come noto non si è disputata, e i fan bianconeri attendevano il 3-0 a tavolino. Ma non ci sarà decisione. La Gazzetta dello Sport ne spiega i motivi. Il pre-ricorso dei partenopei ha infatti messo in moto una prassi. Questa prevede la consegna delle memorie delle parti, che rende inevitabile il rinvio della decisione di alcuni giorni, fra la fine di questa settimana e l’inizio della prossima.
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Juventus-Napoli e le inchieste in corso
Il 3-0, ovviamente, a tavolino resta sul tavolo, ma la macchina della giustizia sportiva ha preso anche una direzione parallela. E’ stata aperta un’inchiesta su quanto accaduto prima della decisione dell’asp. Vale a dire dal momento in cui è arrivata la notizia della positività di Piotr Zielinski. Si indaga sul fatto che forse l’eventuale incolpazione sportiva riguarderebbe la possibilità che si sia agito in ritardo o con negligenza. Il problema è la possibilità di andare a casa in «isolamento fiduciario». Nel protocollo madre, quello che ha permesso la ripresa del campionato, si parla di «struttura concordata». Ad ogni modo l’inchiesta si è comunque sdoppiata e il Giudice Sportivo potrebbe in linea teorica anche girare tutti gli atti alla procura federale per Juventus-Napoli.