Ronaldo alza la voce davanti ai dirigenti della Juventus

Cristiano Ronaldo non ha inteso rinunciare alla convocazione con il Portogallo, cosa alla quale tiene tantissimo. Acceso confronto la dirigenza della Juventus.

Come noto la Juventus è stata elogiata dall’Asp di Torino per aver comunicato in maniera estemporanea i calciatori che avevano lasciato l’isolamento volontario per poter rispondere alle convocazioni delle loro nazionali. Bentancur, Cuadrado, Danilo, Dybala e Ronaldo, assieme a Buffon e Demiral, che hanno lasciato il ritiro al “J Hotel” per andare a casa o raggiungere appunto le nazionali all’estero. La Gazzetta dello Sport, però, stamattina racconta di una situazione particolare legata a CR7

LEGGI ANCHE >>> Aouar alla Juventus, calciomercato: sfida al Real per il centrocampista

Ronaldo e la voglia di Portogallo

Cristiano Ronaldo calciomercato Juventus

Quando Cristiano ha saputo che sarebbe dovuto restare in isolamento, si è sfogato con la dirigenza davanti ai compagni. Il Re riteneva assolutamente ingiusto non poter rispondere alla convocazione del Portogallo. Questo, chiaramente, a margine di un primo tampone negativo. È stato il primo tra i calciatori a decidere che avrebbe lasciato la bolla sotto la propria responsabilità. A quel punto Dybala, Cuadrado, Danilo, Bentancur. Demiral e Buffon lo hanno imitato. Ronaldo domenica notte ha dormito nella casa torinese e lunedì è volato nel ritiro del Portogallo, dove tra l’altro c’è stato un caso di positività. E’ José Fonte, subito messo in isolamento e sostituito da Domingos Duarte. Cristiano però sta decisamente bene, racconta il campo, e non vede l’ora di iniziare la Champions con la Juve.

Gestione cookie