Sarri, la Fiorentina ha il suo appeal. La Juventus spera nella risoluzione

Maurizio Sarri ha voglia di allenare. Il tecnico di Figline Valdarno aspetta la chiamata giusta che potrebbe essere quella della Fiorentina o della… Roma.

JuventusA Firenze ci sono gli stati generali in fibrillazione. Beppe Iachini, dopo il rinnovo strappato con Commisso, è finito sotto esame. Risultati scadenti in questo avvio di campionato e troppe rimonte subite in malomodo. Così, il presidente italo-americano, non vuole che vada. Funziona troppo poco nella squadra e le braccia di Ribery probabilmente esprimevano lo sconforto di chi pretende di più da sé e dal gruppo. Così oggi La Gazzetta dello Sport fa sapere che il trainer viola è seriamente a rischio sulla panchina della Fiorentina. Commisso vuole molto di più, ieri era presente in tribuna. intanto ircolano voci su una possibile chiamata a Sarri, anche se l’ingaggio rende la pista molto difficile.

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Sarri e la voglia di allenare

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C’è da considerare un aspetto. Dentro di sé, Maurizio Sarri, pensava che la vittoria dello scudetto sarebbe stata una pietra miliare per la riconferma. Invece è risultata completamente insufficiente per meritarsi la conferma. Andrea Agnelli l’altro giorno ha sbrigato la faccenda rispolverando quel concetto di “alchimia”, perché non dava forse allo scudetto quell’importanza che poi ha portato al suo esonero dopo l’eliminazione in Champions. Così, con l’orgoglio ferito, ha preso una posizione piuttosto netta: nessuno sconto, nessuna risoluzione del contratto anticipata. Almeno fino a quando sarebbe stato necessario. Vale a dire fino a quando sul suo tavolo non sarebbe arrivata un’offerta tale da convincerlo a tornare subito in panchina. Situazioni, quelle con la Juve, di cui in ogni caso si occupa Fali Ramadani. Così come dell’aspetto economico con i nuovi club. Mentre la decisione sul progetto da sposare, ovviamente, è tutta di Maurizio. Ma i bianconeri sarebbero disposti anche ad una buonuscita pur di liberarlo.

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