Sarri aspetta una chiamata dalla Fiorentina o dall’estero. Allegri è promesso sposo da una vita del Paris Saint Germain. I due ex Juventus sono pronti.
Ci sono tante panchine in bilico, compresa quella del Real Madrid che a breve esonererà Zinedine Zidane. Lì, però, è pronto Raul che così penalizzerà tanti allenatori top europei. Due su tutti sono Maurizio Sarri e Massimiliano Allegri. La nuova tendenza dei top club di scegliere dalle proprie giovanili, così da risparmiare super ingaggi ai manager, per adesso li ha tagliati completamente fuori. Prensiamo il “maestro” di Figline Valdarno. Gli abboccamenti fioccano, dall’estero ma anche dall’Italia. Gli ultimi sono quelli della Fiorentina, ipotesi affascinante ma difficilmente percorribile per questioni economiche. Poi ci sono le sirene della Roma, con la quale non si è ancora sviluppato nulla di concreto. E allora via libera a Fali Ramadani per trattare con la Juventus su tutto ciò che rimane: 5,4 milioni per questa stagione e 2.5 per la prossima.
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Sarri pronto, ma anche Allegri…
Se da un lato Sarri preme, lo fa anche Allegri e non è escluso che possano battagliare per la panchina capitolina. Il respiro di Max, però, è più internazionale sebbene non abbia vinto mai una coppa come invece ha fatto il collega. Max non ha ancora trovato la soluzione per lui. La pista Manchester United non è mai decollata. Il Paris Saint-Germain sembrava poter essere la meta giusta ma la finale di Champions conquistata ha permesso a Thomas Tuchel di strappare la conferma. Ora però la situazione al PSG è cambiata, la sconfitta all’esordio europeo stagionale…