Dajan Kulusevski sta vivendo un momento nero nella Juventus. Da potenziale crack è diventato una riserva di lusso. Ma lui lavora in silenzio.
Dejan Kulusevski viaggia spedito verso la terza panchina di fila con la Juventus. Dopo la scialba prestazione contro il Barcellona Andrea Pirlo lo ha spedito sempre tra le riserve. Il declassamento è evidente, anche perché il tecnico sembra aver virato con decisione su un 4-4-2 dove il suo utilizzo non è più indispensabile. La notizia è abbastanza grossa, considerato come veniva descritto il maghetto svedese ad inizio stagione e le parole che si sono sprecate sul suo conto. Il costo, inoltre, ne giustificava le aspettative.
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Kulusevski in panchina con la Lazio
Nella sessione mattutina di allenamento, Andrea Pirlo ha provato la squadra in vista della gara contro la Lazio. Per questa partita è chiaro che il trainer bianconero partirà dalle sue certezze. Ovvero Cristiano Ronaldo e Alvaro Morata. E’ invece l’americano McKennie il favorito per sostituire Ramsey. Il numero 14 juventino è in ballottaggio con Kulusevski, ma è nettamente in vantaggio. Lo svedese avrebbe dovuto contendere una casacca a Federico Chiesa, ma l’ex viola ha sovvertito le gerarchie iniziali in un amen. Dejan aspetta in silenzio e cercherà, anche in uno spezzone di gara, di guadagnarsi il posto per il match dopo la sosta. In mezzo ci sarà la Nazionale e lì nessuno lo mette in discussione. Almeno dopo che Ibra ha alzato la voce a sua difesa.