La Juventus non si distingue solamente in campo per le ottime prestazioni da parte della squadra di Pirlo, ma anche per le scelte della propria dirigenza.
Viviamo in un periodo storico sicuramente molto difficile. Con l’espandersi della pandemia Covid-19 in molti hanno già perso o rischiano di perdere il proprio posto di lavoro. E con esso una fonte indispensabile di sostentamento. Questo vale anche per alcuni dipendenti della società bianconera. Ma in loro soccorso sono arrivati i dirigenti, che hanno effettuato una scelta “di cuore” per far sì che il loro stipendio non venga intaccato.
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Juventus, i dirigenti donano parte delle loro ferie
“Le recenti normative hanno sospeso l’attività dei punti vendita di Milano e Torino, rendendo di fatto impossibile l’attività lavorativa per alcuni dipendenti di Juventus Football Club . Per evitare il ricorso alla cassa integrazione e garantire a tutto il personale coinvolto da tali misure la piena retribuzione, tutti i dirigenti della Società hanno deciso di donare una parte cospicua delle proprie ferie residue” si legge sul sito del club. “Si tratta di una soluzione innovativa, denominata “Banca Ferie Solidali”, che permette al momento, in virtù di uno spirito di solidarietà tra categorie, di evitare il ricorso ai tradizionali ammortizzatori sociali, più penalizzanti per il reddito dei lavoratori” conclude la nota.