Luciano Moggi, ex direttore generale della Juventus evidenzia: «Porto squadra veloce e giro palla veloce, ma non è attrezzata per difendere».
«Conte-Agnelli? Sono cose che possono capitare in una partita. Adesso senza spettatori si notano. La storia del ristorante da 10 euro e il fatto di aver lasciato il ritiro dopo 2 giorni, un dirigente non la può dimenticare, neanche dopo 10 anni». Parole di Luciano Moggi che conosce troppo bene sia Andrea Agnelli che Antonio Conte e quindi può esprimere un giudizio completo. Sul video che circola con insistenza dopo Napoli-Juventus, non ha alcun dubbio. «Il video di Paratici e Nedved è voyerismo mediatico. Andare a pescare queste reazioni – che capitano un po’ a tutti i dirigenti di altre squadre – mi è sembrato volgarotto».
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Moggi e l’impegno in Champions League
Dal trasmissione Twitch di Juventibus, l’ex direttore generale della Juventus parla anche di Coppa dei Campioni. «Conosco molto bene il Porto – dice Moggi -. Squadra veloce e giro palla veloce, ma non è attrezzata per difendere. Bisogna attaccarla. E’ una squadra che si può superare. Cristiano Ronaldo da solo può incutere timore ai portoghesi. Chiusura dedicata a Pirlo: «Ad Andrea non si può fare alcun appunto: sta arrangiando gli uomini meglio di quanto pensiamo. Si sta dimostrando un allenatore all’altezza del compito, anche se molti avevano dubbi».