La campagna acquisti di settembre e gennaio condotta da Paratici sta portando Pirlo a fare i salti mortali per mettere in campo la Juventus.
Parliamoci chiaro senza ledere la maestà di nessuno. Fabio Paratici avrà sì sbaragliato la concorrenza negli scorsi anni per aver portato il Re in Italia, ma poi sembra aver commesso una serie di errori. Gli stessi che hanno portato la Juventus a navigare lontano dalla vetta e con lo scudetto che viaggia verso Appiano Gentile. Su tutti, l’errore fatto per Suarez è davvero grave. E questo al netto delle conseguenze che ci saranno (se ci saranno).
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Paratici e il paragone Morata-Suarez
L’uruguaiano vola. Come il suo Atlético Madrid, primo nella classifica della Liga, con cinque punti di vantaggio sul Real Madrid secondo, ma due gare in meno rispetto alle merengues di Zidane. Un primato costruito anche e soprattutto sui gol di Luis Suarez: sedici in diciotto giornate, nove nelle ultime dieci. Cifre da cannoniere, e da Pichichi. In Italia Morata aveva illuso tutti con una partenza da star, poi si è confermato essere quello che conoscevamo tutti. Un gregario, ma non un uomo decisivo sotto porta. Insomma, Paratici ha portato il calciatore da 10 gol passato di anno in anno al Chelsea e all’Atletico. In mezzo quella Champions vinta ai danni della Juventus.