La Juventus di Pirlo ha incassato contro il Porto una brutta sconfitta nell’andata degli ottavi di finale di Champions League.
Niente di irrimediabile, sia ben chiaro, perchè il ko per 2-1 in trasferta tiene comunque la Juve saldamente in corsa per il passaggio del turno. Ma quello che ha fatto preoccupare i tifosi è stata la prestazione offerta dalla squadra. In pochi hanno raggiunto la sufficienza in pagella e l’impressione è quella che si inizi a patire un po’ di stanchezza per i tanti impegni ravvicinati. Al ritorno servirà una Juve più brillante e prorompente se si vorrà superare l’ostacolo portoghese. E alcuni tifosi sui social chiedono anche un cambio modulo al tecnico.
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Juventus, con il 4-3-3 spazio agli esterni offensivi
Ma quale sarebbe il modulo più opportuno, in caso di cambio, visto l’organico bianconero? Probabilmente il 4-3-3, considerando anche la duttilità di alcuni elementi, come ad esempio Cuadrado, che potrebbero occupare più posizioni. In questo modo Pirlo potrebbe senz’altro sfruttare nel migliore dei modi le qualità dei due acquisti più importanti fatti la scorsa estate, ovvero Chiesa e Kulusevski. Elementi dotati di velocità e tecnica. Con Cuadrado utilizzato come terzino a destra ma anche come attaccante esterno, ruolo già svolto in carriera. In questo tridente offensivo anche Dybala potrebbe essere utilizzato come esterno, ovviamente con caratteristiche un po’ diverse da quelle dei compagni. A centrocampo Arthur potrebbe rivestire i panni del playmaker, affiancato dal dinamico McKennie e da uno tra Rabiot e Bentancur. Certo è anche che il modulo è solo un insieme di numeri. Prima di tutto viene l’atteggiamento e la voglia di lottare per vincere. Caratteristiche che i giocatori della Juventus hanno nel loro dna.