Dybala, adesso la Joya può essere sacrificata sull’altare di Cristiano Ronaldo

Il rinnovo di Paulo Dybala dipende dalle sue prestazioni in campo. La Juventus e il suo procuratore non si sono più incontrati per parlare di futuro.

Juventus

Paulo Dybala ha vissuto una stagione negativa. Nera. Praticamente sempre infortunato, sempre a rincorrere la condizione migliore. Stamattina la Gazzetta dello Sport ha fatto il punto della situazione spiegando come stanno le cose a circa 16 mesi dalla scadenza del suo contratto con la Vecchia Signora.

LEGGI ANCHE >>> Morata, l’idea della Juventus per la prossima estate

Dybala, come stanno le cose

Calciomercato Juventus
Paulo Dybala (Getty Images)

Il numero 10 dopo la scorsa stagione sarebbe stato la più scontata soluzione interna per diventare uomo “simbolo” del club, in caso di partenza di Cristiano. Oggi ogni discorso sul futuro è subordinato al suo rientro in campo. A questo punto dovrebbe essere rimandato a dopo la sosta, anche se la Joya ieri ha ribadito via social «non vedo l’ora di tornare». I discorsi sul rinnovo del contratto in scadenza nel 2022, da 7,5 milioni, si erano già fermati prima dell’infortunio e la prolungata assenza non può che essere una ulteriore zavorra. La Juve conta di poterlo sfruttare come arma in più per la volata finale, restando anche fiduciosa sul prolungamento. Passi ufficiali al momento non sono in programma. Cristiano o no, sarà un’estate di grandi decisioni anche per Dybala.

Gestione cookie