E’ arrivato il momento di pianificare il futuro di De Sciglio, Rugani, Douglas Costa e degli altri calciatori della Juventus attualmente in prestito.
Un piccolo tesoretto potrebbe arrivare dai calciatori attualmente in prestito e che non rappresentano più priorità tecniche per i bianconeri. Douglas Costa, Rugani, De Sciglio sono i tre “big” che la Juventus la scorsa estate ha considerato in esubero. Li ha mandati in prestito. Nessuno dei tre ha un riscatto fissato, solo il centrale ha portato soldi “in cassa” (poco più di un milione fra Rennes e Cagliari). La Gazzetta dello Sport fa capire che il futuro di tutti andrà discusso a fine stagione. Delle tre, la situazione più intricata è quella del brasiliano: nessuna possibilità che resti al Bayern, dove anche prima dell’infortunio al piede giocava per lo più spezzoni. Douglas tornerà a Torino, con contratto che pesa per 11 milioni lordi e quasi altrettanti di cartellino da “ammortizzare”. Per evitare minusvalenze, serve venderlo a 10 milioni. Cifre che rendono il trentenne meno appetibile o difficilmente raggiungibile da chi, come il “suo” Gremio, invece vorrebbe portarlo a casa.
LEGGI ANCHE >>> Morata, la Juventus ha svelato le intenzioni per il futuro del centravanti
De Sciglio e Rugani, che fa la Juventus?
Meno zavorre per De Sciglio, anche lui in scadenza 2022, felice al Lione e pronto a restarci. Quotazioni più bassa, ingaggio spalmabile: l’OL pensa all’acquisto. Rugani a Cagliari è titolare fisso e convincente: guadagna oltre 3 milioni fino al 2024, i discorsi sono prematuri. I sardi prima devono centrare la salvezza. Non sono gli unici “prestati”: Luca Pellegrini e Perin guidano il gruppo degli altri. Coi tempi che corrono, però, è dura pensare a un “tesoretto”.