Atalanta-Juventus, ecco le parole di Pirlo in conferenza stampa in vista della gara, importante, di domani contro i bergamaschi
“Abbiamo lavorato bene durante la settimana, conoscendo le caratteristiche dell’Atalanta. Abbiamo provato delle contromosse da attuare. Sono contento della settimana che abbiamo avuto, abbiamo lavorato con intensità e sono fiducioso”.
“Cristiano Ronaldo non sarà della partita. Sarà a riposo. E abbiamo deciso di lasciarlo fuori dalla partita di domani. Ha un problema, e speriamo di recuperarlo per mercoledì”.
“Il problema di Ronaldo è nato da lunedì. I flessori erano carichi. Ha fatto differenziato e non è riuscito a spingere come voleva. Era troppo rischioso cercare di portarlo a spingere. L’accumulo di tante gare non lo hanno portato a recuperare. Gioca Dybala domani”.
“L’unico obiettivo che abbiamo adesso è quello di fare il meglio possibile. Cercare di arrivare più in alto. I punti adesso sono troppi. Impossibile lottare per lo scudetto. Dobbiamo ancora migliorarci”.
“Arthur e McKennie stanno bene. E possono essere disponibili per la gara di domani”.
“Più dei singoli, l’Atalanta ha fatto un lavoro di squadra importante. Se giochi bene, ovviamente si mettono in evidenza i singoli. E Gosens è uno di questi”.
“Quelli di Gasperini sono tutti grandi giocatori. La forza fisica di Zapata e l’estro di Ilicic si vedono poco in Italia. Così come Pessina”.
LEGGI ANCHE: Atalanta-Juventus, l’annuncio di Pirlo in conferenza | LIVE
Atalanta-Juventus, le parole di Pirlo
“Nelle scelte che faccio guardo a 360 gradi. Bonucci sta facendo un lavoro importante, dopo il Covid, per tornare al massimo della forma”.
“Il problema di Ronaldo è stato che ha giocato 3 partite con la Nazionale. Un accumulo di tutto, di viaggi, di partite. Doveva giocare due gare, ma poi non facendo sei punti è stato costretto a rimanere con la Nazionale. Si gioca troppo”.
“Quella di Cuadrado alto può essere una soluzione per cercare di mettere in difficoltà l’Atalanta. Ma abbiamo valutato tutte le opzioni durante questa settimana”.
“Il ritorno del pubblico è una bella notizia. Non solo per il calcio, ma anche perché si comincia a tornare un po’ alla normalità” ha concluso Pirlo.